Visualizzazione dei risultati per "

Vini e Gastronomia

"
Questo sito contiene link di affiliazione per i quali potremmo ricevere un compenso.
Dom Perignon Champagne Brut 'P2' 2004
Dom Perignon Champagne Brut 'P2' 2004

Il “P2” Brut di Dom Perignon è uno Champagne millesimato di grande fascino ed eleganza, intenso e straordinariamente equilibrato prodotto dalla famosa Maison a Épernay, nella regione Champagne-Ardenne, in Francia. Questa etichetta è un blend di uve, risultato del canonico connubio tra le migliori selezioni delle varietà Chardonnay e Pinot Noir, provenienti esclusivamente da vigneti Grand Cru di proprietà, situati nei comuni di Ay, Bouzy, Verzenay, Mailly e Hautvillers per il Pinot Noir, e da quelli di Cramant, Choully, Avize e Le Mesnil, per lo Chardonnay. Dopo diversi anni di studi, assaggi e confronti, Richard Geoffroy, chef de cave di Dom Perignon, scopre che dopo i 7-8 anni di permanenza sui lieviti previsti per il millesimato classico, lo Champagne Dom Perignon continua a migliorare, ma non in modo graduale bensì compiendo due grossi balzi: il primo dopo circa 15 anni e il secondo dopo più di 25 anni. Da qui nascono due nuove etichette, rispettivamente “P2”, o Plénitude Deuxième, e P3 che esprimono le varie plénitudes ovvero, finestre di tempo in cui lo Champagne entra improvvisamente in una nuova “pienezza”. Il “P2” Dom Perignon Brut è prodotto con uve attentamente selezionate in vigna e raccolte a mano in piccole cassette.L'annata vinicola 2004 è memorabile nella storia dello Champagne Dom Pérignon per il suo carattere semplice e generoso. Nonostante il clima complessivamente moderato, caratterizzato da un agosto relativamente fresco, il caldo secco delle settimane finali ha plasmato il millesimo. La fermentazione avviene in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata per alcune settimane, al fine di ottenere il vino base dell’annata. Si procede così all’addizione del liquer de tirage per la presa di spuma e conseguente rifermentazione in bottiglia del vino che resta in affinamento sui propri lieviti per quasi 15 anni prima di effettuare il dégorgement e la ricolmatura con aggiunta di liquer d’expedition, come da categoria brut. Il Brut “P2” di Dom Perignon si presenta alla vista di un colore giallo dorato brillante con un sottilissimo e delicato perlage. L'annata 2004 inizia con discrezione, ma il suo carattere si afferma durante la fase di maturazione del vino. Le note di pompelmo rosa e arancia rossa lasciano spazio a sentori di fico. In bocca è cremoso, energico, leggiadro e raffinato, il sorso evolve con raffinatezza, tra tensione e leggerezza. La sua precisione è di una finezza eccezionale, con una texture tattile e una profondità cupa. Il Plénitude 2 è uno champagne millesimato che si abbina perfettamente a diverse preparazioni gastronomiche. La sua consistenza cremosa è messa in risalto se associata a un sorbetto di pomodoro verde. Per esplorare il suo equilibrio, può essere servito con ananas arrostito, scorza di agrumi candita e anice.

Visita il negozio
Cornelissen Frank Magma Frank Cornelissen 2020
Cornelissen Frank Magma Frank Cornelissen 2020

Il Magma di Frank Cornelissen è uno dei più emozionanti e vibranti ritratti in forma liquida dell'Etna. Espressione emblematica e nitida di un vitigno straordinario, quale il Nerello Mascalese. La sua potenza evocativa equivale a un tuffo nel cuore dell'Etna, tra suoli vulcanici e calibrate escursioni termiche. Tredici ettari di vigneto, dislocati tra i 600 e i 1000 metri slm, coltivati con rese bassissime e un approccio totalmente non interventista: questa è la splendida realtà di Frank Cornelissen, belga appassionato da sempre di enologia prima della svolta avvenuta all'inizio del nuovo millennio. Nel 2001, sull'onda di pionieri locali quali Salvo Foti, Frank esce con la sua prima annata. La scelta dell'Etna, e più precisamente di Solicchiata, piccola contrada situata nel versante nord, è dettata da quello che Frank ritiene essere un luogo speciale per condizioni climatiche e biodiversità. Il vino rosso Magma è il vino di punta di Frank Cornelissen, e viene prodotto da una sola vigna chiamata "Barbalecchi", situata a 910 metri di altitudine. L'esposizione perfetta a nord e nord-est consente alle piante di catturare i primi raggi solari del mattino. Il vigneto è più che secolare, venne piantato nel 1910, ed è in grado di regalare pochi frutti concentrati di estrema qualità. Dopo la raccolta e una leggera pressatura, il liquido fermenta a contatto con le proprie bucce per circa 2 mesi e segue l'affinamento in vasche di vetroresina. Il Magma si palesa nel bicchiere con colore rosso scarico, tipico del Nerello Mascalese. Il naso è inebriante e stordente per varietà di richiami che spaziano dalla frutta rossa croccante, a pennellate balsamiche di erbe spontanee e tocchi speziati, il tutto declinato con estrema finezza e gradualità. L'assaggio è sorprendente per definizione e purezza, e per la sua capacità di essere allo stesso tempo così ricco ed elegante. Esperienza unica. Un guanto di velluto.

Visita il negozio
Mascarello Bartolo Barolo Bartolo Mascarello 2007
Mascarello Bartolo Barolo Bartolo Mascarello 2007

Il Barolo Mascarello incarna la memoria storica delle Langhe e viene prodotto nella leggendaria cantina di via Roma 15, nel comune di Barolo, che fu nel corso del ‘900 un punto di riferimento frequentato da intellettuali, attivisti politici e grandi appassionati. Oggi questa etichetta, che Maria Teresa continua a produrre con lo stesso rispetto per le tradizioni e la cultura del luogo del padre Bartolo, rappresenta la quintessenza stessa dei grandi rossi delle Langhe, secondo uno stile che non ha mai ceduto alle lusinghe della modernità e che si è confermato nel corso dei decenni come splendidamente e ostinatamente tradizionalista, anche quando le mode e i facili guadagni inducevano i produttori ad assecondare il gusto tradizionale e l’uso della barrique. Il Barolo Bartolo Mascarello affascina gli appassionati di tutto il mondo per la sua fedeltà a uno stile tradizionale divenuto rarissimo e quasi scomparso: un vino rigoroso, austero ed elegante, timido in gioventù ma ascendente sul piano aromatico e gustativo dopo un lungo invecchiamento in bottiglia, fino a raggiungere vertici qualitativi ineguagliabili e una configurazione complessa e profonda, ricca di sfumature e di grande slancio. Le uve utilizzate per la produzione di questa storica e leggendaria etichetta provengono da soli 3 ettari compresi in alcuni tra i più importanti cru delle Langhe, tra cui spiccano i vigneti San Lorenzo, Cannubi e Rocche, e vengono vinificate tutte assieme in vasche di cemento, come vuole la più antica tradizione piemontese. L’affinamento si svolge poi per 32 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia. Il Barolo Mascarello Bartolo è divenuto celebre non solo per il suo fascino antico unito ad un profilo impeccabile e austero ma anche per una capacità di invecchiamento fuori dal comune che può protrarsi per diversi decenni. Ha toni aromatici profondi e complessi e profumi di frutta matura, frutta nera, spezie e fiori appassiti. All’assaggio è solido e materico al palato, ma anche fresco e slanciato, sorretto da trama tannica finissima ed elegante. Questa splendida bottiglia, che porta con sé tutta la pregnanza della filosofia produttiva di Mascarello, è divenuta un classico imprescindibile per i gourmet di tutto il mondo e per gli amanti dei grandi rossi grazie alla sua capacità di esprimere in ogni differente annata e in maniera integrale e autentica l’ampia e complessa espressività territoriale delle Langhe.

Visita il negozio
Tenuta Masseto Massetino 2021
Tenuta Masseto Massetino 2021

Il ‘Massetino’ rappresenta il cosiddetto “secondo vino” di Tenuta Masseto, proprietà di Tenuta dell’Ornellaia, sebbene per qualità abbia poco da invidiare ai grandi vini rossi italiani. Infatti, con la sua imponente struttura ed eleganza questo taglio bordolese si colloca nel gotha dei Supertuscan. Il ‘Massetino’ è stato rilasciato per la prima volta con l’annata 2017 nel 2019, stesso anno in cui è avvenuta l’inaugurazione della nuova cantina di Masseto, progettata dagli architetti italiani Zito & Mori, esattamente 30 anni dopo l’uscita del primo Masseto. La produzione è estremamente limitata per questa pregiata bottiglia che non può assolutamente mancare in un’ipotetica collezione dei migliori Supertuscan. Tenuta Masseto ‘Massetino’ nasce da una solida base di Merlot, cui è aggiunta una piccola percentuale di Cabernet Franc. La vendemmia avviene manualmente in cassette e, dopo la diraspatura e una leggera pigiatura, la massa è convogliata per gravità in vasche di cemento dove ha luogo la fermentazione alcolica spontanea. Ogni singola parcella del vigneto viene vinificata separatamente e la macerazione sulle bucce si protrae per oltre 3 settimane. Successivamente, il vino è trasferito in barrique di rovere francese, per circa la metà nuove, dove avviene la fermentazione malolattica e l’invecchiamento di 12 mesi. Terminato la fase di maturazione si procede con l’assemblaggio e quindi con un ulteriore riposo di 3 mesi in legno prima dell’imbottigliamento finale. Rosso rubino intenso dai riflessi granato è il colore del ‘Massetino’ di Tenuta Masseto. Complessa e generosa la gamma olfattiva nei suoi profumi di frutta rossa matura e spezie dolci, arricchiti da ricordi di liquirizia e tabacco e da spunti leggermente vegetali. L’assaggio si mostra elegante, ricco e corposo, con grande intensità, spiccata freschezza e tannini perfettamente integrati.

Visita il negozio
Roagna Barolo 'Pira' Vecchie Viti 2015
Roagna Barolo 'Pira' Vecchie Viti 2015

Il Pira Vecchie Viti è un riassunto in forma liquida di potenza e classe di uno dei più stimati cru di Barolo. Pochi frutti di estrema qualità provenienti da uno degli appezzamenti più vocati di Langa. Non basta, certo. La consapevolezza e la mano in vinificazione di Luca Roagna, senza timore di smentita tra i migliori produttori piemontesi, trasformano un'uva di estrema qualità in un capolavoro. L'approccio adottato da sempre dalla famiglia Roagna è di rispetto assoluto sia per la natura che per la tradizione, pertanto ad un'agricoltura dove non sono contemplate sostanze chimiche o di sintesi corrisponde un lavoro di cantina dove si praticano lunghe macerazioni e fermentazioni spontanee. Il Barolo Pira Vecchie Viti proviene da uve Nebbiolo in purezza, selezionate da una singola vigna sita in Castiglione Falletto. Monopolio della famiglia Roagna, la vigna Pira ha esposizione sud est e con i suoi 4.88 ettari è la più estesa della proprietà. Impressionante pensare che le piante più giovani abbiano 80 anni, per una produzione di estrema qualità sebbene contenuta. La vinificazione segue le consuete procedure adottate da Luca, pertanto doppia cernita manuale dei grappoli migliori e fermentazione spontanea in tini di legno grande, avviata da un pied de cuve preparato in precedenza. Affinamento del liquido in botti di rovere neutro per 5 anni. Il vino Pira Vecchie Viti scende nel calice con veste rubina che sfuma verso il granato lungo i bordi. Inizio cupo e ritroso, come spesso succede nei vini di Luca, sebbene si percepisca una materia compressa e da campione assoluto. Bisogna concedergli un attimo di tempo, certi che la pazienza venga ripagata. Eccolo quindi schiudersi e regalare pennellate balsamiche, a cavallo tra il mentolo e la liquirizia, e ricordi di ciliegia e rosa canina. Una tipicità mai ostentata, per questo così magnetica. Il sorso è serrato e muscoloso, ma la sua struttura è armonica e naturale, non un lavoro di palestra. Splendida la persistenza, quasi infinita. Ode alla Langa.

Visita il negozio
Château Angelus Chateau Angelus Premier Grand Cru Classe Grand Cru 2018
Château Angelus Chateau Angelus Premier Grand Cru Classe Grand Cru 2018

Il vino leggendario della rive droite. L’origine del mito di Chateau Angelus emerge dai secoli passati e ne fa oggi il simbolo del territorio di Saint-Emilion: l’azienda è da sempre presente nella classificazione dei Premier Grand Cru Classè, fin dalla sua creazione nel 1954. L’inconfondibile etichetta dorata e lo stesso nome dello Chateau sono un omaggio alla storia del luogo: il disegno della campana rimanda al suono che i lavoranti delle vigne udivano provenire dalla chiesa del paese. Per celebrare questo risultato stupefacente, la famiglia Boüard de Laforest, proprietaria di Chateau Angelus da otto generazioni, ha deciso di caratterizzare queste bottiglie con l’immagine simbolo dell’uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri. Premier vin dicono i francesi per identificare il vino più prestigioso di una cantina bordolese. Il Saint-Emilion Grand Cru di Chateau Angelus è di certo l’interpretazione più importante di questa area situata sulla riva destra del fiume Dordogna: i vigneti insistono sul plateaux argillo-calcareo e sabbioso-calcareo e sono costituiti da Merlot e Cabernet Franc in parti praticamente uguali, mentre solo una percentuale residuale è riservata al Cabernet Sauvignon. Le fermentazioni avvengono in contenitori cilindrici d’acciaio e in tini conici rovesciati di cemento e le pressature sono delicate, per ottenere una estrazione dei polifenoli tutta giocata sulla raffinatezza. I travasi sono effettuati per gravità. L’assemblaggio finale prevede l’unione del 65% di Merlot al 35% di Cabernet Franc, prodotto con uve provenienti da vecchissimi vigneti che contano fino ad 80 anni di età. La massa totale del vino riposa in barrique di rovere francese, per la totalità nuove, lungo un periodo di 22 mesi. Una delle migliori creazioni di tutti i tempi da parte di Chateau Angelus, figlia della prima annata in conversione al biologico di ogni vigneto di proprietà. Chateau Angelus non tradisce le attese regalando una interpretazione bordolese senza pari. Un colore profondo attira lo sguardo, viola-granato intenso e quasi impenetrabile. L’olfatto è ammaliato da una sequenza fiammeggiante di profumi, che spaziano sinuosamente e senza tregua tra il floreale, il fruttato scuro, le spezie e gli aromi terziari da evoluzione. Avvincente l’attacco sulle note di ciliegia e ribes nero, con sfumature fiorite di ibiscus. Si fa strada quindi il petalo di rosa e una profondità sempre maggiore, annunciata dalle note di cioccolato; poi la speziatura dolce della cannella e quella più pungente del chiodo di garofano, fino alle sfumature balsamiche delle foglie di alloro e un tocco di legno di cedro. L’assaggio è impressionante, composto di potenza e leggerezza, con un tannino presente ma perfettamente integrato e finissimo, quasi una polvere di cacao. Tornano al palato i frutti rossi, si percepisce una dolcezza avvolgente e cremosa bilanciata da una corrente impetuosa di pura freschezza e da una sfumatura salina che rimanda direttamente alla...

Visita il negozio
Collin Ulysse Champagne Extra Brut Blanc de Noirs 'Les Maillons' Ulysse Collin
Collin Ulysse Champagne Extra Brut Blanc de Noirs 'Les Maillons' Ulysse Collin

Il “Les Maillons” è uno Champagne Extra Brut Blanc de Noirs che affascina per lo stile innovativo e originale, impronta che accomuna tutti i prodotti che nascono dalle mura della cantina Ulysse Collin. Si tratta infatti di una bollicina francese che, sin dai primi istanti, colpisce per l’anima fruttata al naso, preludio di un sorso secco, fine e avvolgente. Uno Champagne interessante, dedicato a tutti coloro che, essendo appassionati di questa tipologia, sono desiderosi di sperimentare qualcosa di nuovo, viva espressione del terroir di Congy. Lo Champagne Extra Brut Blanc de Noirs “Les Maillons” viene realizzato dalla cantina Ulysse Collin partendo dalle uve in purezza di un grandissimo vitigno internazionale, il Pinot Nero. Le viti di questa varietà hanno un’età che supera i cinquant’anni, e crescono nella parcella che dà il nome all’etichetta, Les Maillons, situata nel comune di Barbonne-Feynel. Gli acini, accuratamente selezionati durante la vendemmia, fermentano alcoolicamente in barrique grazie alla presenza di lieviti indigeni, svolgendo anche la malolattica, per una durata di 3-6 mesi. La rifermentazione avviene in bottiglia, seguendo i dettami di produzione del Metodo Champenoise, e il vino rimane ad affinare sui lieviti per 24 mesi. Al termine di questo periodo si procede con le operazioni di dosaggio e sboccatura, senza effettuare filtrazioni o collaggi. Il Blanc de Noirs “Les Maillons” è uno Champagne Extra Brut che, nel calice, si annuncia con un colore dorato, con un leggero riflesso che tende al ramato nell’unghia. Il perlage presenta una grana fine e sottile, dotata di buona persistenza. Il naso è dominato da importanti sensazioni di frutta rossa, molto avvolgenti e intense. In bocca è di buon corpo, con un sorso decisamente secco, che termina con un finale contraddistinto da un retrogusto minerale. Un’etichetta firmata dalla cantina Ulysse Collin che ben si adatta ad accompagnare crudi di pesce, dando vita a un abbinamento di gran classe.

Visita il negozio
Laciviltadelbere Château Pavie Saint Emilion 1er Grand Cru 2016 Château Pavie
Laciviltadelbere Château Pavie Saint Emilion 1er Grand Cru 2016 Château Pavie

Château Pavie Grand Cru 2016: un vino d'eccezione Château Pavie è una tenuta classificata Premier Grand Cru A situata a Saint-Émilion, in Bordeaux, Francia. La tenuta ha una lunga e illustre storia, che risale al XVI secolo. Il Château Pavie Grand Cru 2016 è un blend di Merlot (60%), Cabernet Franc (30%) e Cabernet Sauvignon (10%). Le uve vengono raccolte a mano e poi fermentate in botti di rovere. Il vino viene poi invecchiato per 18-24 mesi in nuove botti di rovere francese. Il Château Pavie Grand Cru 2016 è di un colore rosso rubino intenso con un bouquet complesso e raffinato. Il vino ha aromi di more, cassis, prugne, liquirizia, spezie e tabacco. Il palato è pieno e ricco, con tannini vellutati e un finale lungo e persistente. Questo vino è una vera espressione di Saint-Émilion, con la sua eleganza, complessità e potenza. È un vino che è destinato ad essere gustato e apprezzato nel tempo. Ecco alcune delle recensioni critiche del Château Pavie Grand Cru 2016: Wine Spectator: 97 punti James Suckling: 98 punti Decanter: 97 punti Wine Advocate: 100 punti Nel complesso, il Château Pavie Grand Cru 2016 è un vino eccezionale che è sicuro di soddisfare anche i palati più esigenti. Temperatura: 8-10° Abbinamenti: carni bianche, pesce in umido Vitigno: 89% Cabernet Franc, 8% Merlot, 2% Cabernet Sauvignon, 1% Petit Verdot Gradazione: 13,5% Formato: 75 cl

Visita il negozio
Roagna Barbaresco 'Pajè' Vecchie Viti 2017
Roagna Barbaresco 'Pajè' Vecchie Viti 2017

Il Barbaresco "Pajè" Vecchie Viti è uno struggente e fedele ritratto delle Langhe, indiscutibile compendio di austerità e classe. Quello della famiglia Roagna è un nome legato in modo indissolubile alla terra piemontese, e ancor di più alle vigne, di cui Luca oggi è vigile custode. Un secolo quasi di storia vitivinicola, ma un solo credo da sempre, ovvero quello di fare vini che fossero emblema di classicità e che rispecchiassero fedelmente la propria terra d'origine, senza filtri né compromessi. Vini scalpitanti e talora impenetrabili da giovani, ma dotati di una materia unica che gli permette di dare il meglio di sé dopo qualche anno. 20 ettari, dislocati tra Barolo e Barbaresco, e coltivati nel massimo rispetto della terra e del frutto, capaci di dare vita, a bottiglie uniche, che una volta bevute diventano metro di paragone assoluto. Il Pajè Vecchie Viti è prodotto con uve Nebbiolo in purezza, provenienti da una singola vigna di circa 2 ettari di estensione situata nel comune di Barbaresco. I suoli, ricchi di marne calcaree, sono l'habitat perfetto per viti che hanno età compresa tra i 50 e i 60 anni che producono pochi frutti, ma di qualità assoluta. La vendemmia avviene manualmente e l'uva raccolta è sottoposta ad una doppia cernita, mentre la fermentazione alcolica avviene in tini di legno grazie ad un pied de cuve di lieviti indigeni. La macerazione ha durata di circa due mesi e mezzo, mentre l'affinamento avviene in botti grandi di rovere per circa 5 anni. Il Vecchie Viti "Pajè" ha veste rubina che vira verso il granato, tipica del Nebbiolo. Già dalla prima olfazione si capisce di avere a che fare con un vero e proprio fuoriclasse, sebbene sia inizialmente compresso nella sua materia fitta e austera. Eccolo schiudersi lentamente, ed elargire con fare flemmatico piccoli cenni di rosa canina, tabacco, viola appassita mentre il frutto è più riconoscibile in una perfetta maturità dell'uva piuttosto che in consueti descrittori. Portato alla bocca per sondarne gusto e trama, il vino invade il palato con una potenza ed un rigore da campione assoluto della categoria. Travolgente ciclone, ha la potenza del centometrista e la durata del maratoneta, data la persistenza chilometrica. Classe e purezza adamantina.

Visita il negozio
Antinori Solaia 2011
Antinori Solaia 2011

Solaia: un nome altisonante e prestigioso, sinonimo di eleganza e qualità, eccellenza del made in Italy. Un grande rosso della Toscana, orgoglio dei marchesi Antinori, che lo producono a partire dal 1978 e solo nella annate migliori. La sua storia appartiene oramai alla leggenda: dopo avere creato il Tignanello dall’omonima tenuta, il marchese Piero Antinori decise di vinificare in purezza le uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, poi assemblate per dare vita a un vino di grande struttura e complessità. Solo a partire dal 1982 venne introdotto, in fase di assemblaggio, anche un 20% di Sangiovese, previsto nella composizione attuale. Si tratta di un Supertuscan prestigioso, nato dalla combinazione tra le migliori uve, la miglior annata, il vocato terroir e la passione, la ricerca e la tradizione della cantina. Insomma alla base di un grande rosso ci deve essere una ricetta studiata nel dettaglio e Antinori sa come dosare gli ingredienti. Il Solaia Antinori nasce da un unico vigneto di 20 ettari compreso nella Tenuta Tignanello, nel cuore del Chianti Classico, a circa 400 metri di altitudine su terreno ricco di calcare e roccia di alberese. Un vigneto definito dagli Antinori come “lo spicchio più assolato della collina Tignanello”. Le uve vengono raccolte manualmente e portate immediatamente in cantina, dove si svolgono vinificazioni separate per tipo di uva. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi troncoconici da 60 hl e la malolattica in barrique. Il vino così prodotto matura in barrique tra i 16 e i 18 mesi, a seconda dell’annata, e per almeno un anno in bottiglia. Il Solaia dei marchesi Antinori mantiene, in ogni annata prodotta, uno stile austero e molto elegante, destinato ad evolvere positivamente in bottiglia per decenni. Il profilo olfattivo è ampio, articolato e complesso, ricco di tutte le varietà di frutti di bosco, fiori rossi, cuoio, caffè, tabacco, cioccolato, spezie dolci, erbe balsamiche, macchia mediterranea e altro ancora. Il sorso rivela grande corpo e rotondità, potenza ben calibrata, tannini fitti e robusti. Un vino da record di assoluta eccellenza, paradigma dell’eccellenza italiana nel fare vino.

Visita il negozio
Parmigiano Reggiano 12 Mesi Mezza Forma   20kg Min   Caseificio Sociale Beato Marco
Parmigiano Reggiano 12 Mesi Mezza Forma 20kg Min Caseificio Sociale Beato Marco

Delicato: Il Parmigiano Reggiano di 12-19 mesi ha sentori delicati di latte fresco, yogurt, burro, accompagnati da note vegetali di erba e verdura lessa e da un sapore dolce e acidulo. Nel formaggio iniziano a vedersi i cristalli di tirosina. Il Parmigiano Reggiano è un formaggio 100% naturale che contiene solo latte, sale e caglio senza additivi o conservanti. Il Parmigiano Reggiano è poi naturalmente privo di lattosio dalla nascita grazie all'azione dei batteri lattici che trasformano lo zucchero lattosio in acido lattico già nelle prime 48 ore di lavorazione, è inoltre ricco di calcio e fonte di fosforo. La sua versatilità lo rende un alleato perfetto in cucina e ideale in tantissimi abbinamenti tradizionali, ma anche creativi: accompagnato con frutta fresca per la merenda dei bambini, con marmellate, miele o aceto balsamico per una pausa sfiziosa, in abbinamento a vini, birre artigianali e cocktail per un aperitivo di qualità. Quando si acquista un pezzo di Parmigiano Reggiano fresco o quando lo si estrae dalla confezione sottovuoto, si deve conservare in frigorifero ad una temperatura fra i 4 e gli 8 °C. Il Parmigiano Reggiano, una volta aperto, mantiene intatte le sue caratteristiche organolettiche se conservato in frigorifero ad una temperatura tra i 4 e gli 8° C lontano da altri cibi; è consigliato quindi l’utilizzo di contenitori appositi o l’avvolgimento con pellicola ad uso alimentare.

Visita il negozio

Informazioni su ""

Abbiamo trovato 776 offerte per la ricerca "". SaldiPrezzi.it ha trovato offerte in 3 categoria, con prezzi a pagina fra 202 € a 499 €.

In totale, SaldiPrezzi.it è riuscita a trovare 12 negozi online con prodotti come. Tannico.it, Callmewine.com, Laciviltadelbere.com, Businesscaffe.it.

La maggior parte delle offerte (776) sono state trovate nella fascia di prezzo da 200 € - 500 €.